Ogni tanto qualcuno mi chiede: Julia, ma tu come fai ad affrontare con ironia i casi della vita? Be’, è semplice: mi viene naturale, in quanto spesso è l’ironia stessa a corrermi incontro a braccia aperte, anche se con aria beffarda, diciamolo.
Ieri, per esempio, mi sono dovuta cimentare con una tranquilla serata domestica senza il marito, anche lui come me molto impegnato in attività sociali prenatalizie. Quindi ho portato le bimbe in piscina, ho preparato la cena, ho giocato con loro a nascondino e mi sono messa a leggere alcune innocue favole di animali, con l’intento di favorire un buon sonno alle pargole e garantire una sana serata di cazzeggio a me stessa.
Stavo impostando la voce sulle frequenze di quella del lupo dei tre porcellini, quando mia figlia grande, beata innocenza, mi ha interrotta per comunicarmi quanto segue: "Mamma, sono felice che tu non sia ancora morta. Non mi piacerebbe essere un’orfanella, sai?"
Mentre cercavo di arginare un principio di infarto, ho avuto almeno la prontezza di risponderle una cosa che si avvicina molto alla verità: "Anch’io sono contenta, e comunque stai tranquilla, ora pensiamo a qualcosa di bello e dormiamo."
Lei ha pensato al mare, alle nuvole e a quando in vacanza si dondolava sull’amaca (me lo ha detto stamattina), io invece non ho pensato a nulla. Ho letto due pagine di un libro e poi sono crollata come un sasso.
Ero quasi contenta, e non ci crederete mai, sono riuscita davvero a fare sogni d’oro.
- amicizia
- angeli custodi
- animali sociali
- blogterapia
- buona e cattiva sorte
- camici bianchi
- cancro
- che ironia
- chemioterapia
- chiamale emozioni
- cinema
- conciliazione
- desideri e orizzonti
- diario di un ingegnere
- esami e controlli
- famiglia
- favole e mondo azzurro
- frivolezze
- guarire
- jack jack
- leggerezza
- libri
- lucida follia
- mamma e papà
- musica
- normale ma non banale
- personaggi
- piccola città
- povera patria
- principe
- principesse
- questione di priorità
- sassolini
- shoppingterapia
- solidarietà
- son soddisfazioni
- terremoto
- tumore al seno
- tutti a tavola
- venere e marte
- vera bellezza
- vivere
Blogroll
- AlecomeAle
- Anca Sbilenca
- Annastaccatolisa
- Bianca e le Altre
- Casa Fujiko
- Contro il cancro con un sorriso
- Corrihard
- Delphine
- Duechiacchiere
- E.
- Fiordicactus
- Friariellietigelle
- Gallinavecchiafabuonbrodo
- goccia di splendore
- Good Intentions
- Grilloparlante
- Ho il cancro ma sorrido
- Il Codice di Hodgkin
- Il mio Karma
- Il regno di OP
- Impressioni di Settembre
- Io, me ed Hodgkin
- Le nebbie di Avalon 2.0
- Mamigà
- Mammaoggilavora
- Nonnotalpone
- Nonsolomamma
- Notforever
- Oltre lo Specchio
- On the Widepeak
- Piccola Vale
- Placidasignora
- Stories from the Underground
- Stribili
- Timenn
- Unite contro il cancro
I più letti di oggi
Meta
Archivi
- novembre 2022 (1)
- agosto 2012 (1)
- giugno 2012 (1)
- Maggio 2012 (3)
- aprile 2012 (2)
- marzo 2012 (3)
- febbraio 2012 (5)
- gennaio 2012 (4)
- dicembre 2011 (5)
- novembre 2011 (7)
- ottobre 2011 (5)
- settembre 2011 (5)
- agosto 2011 (6)
- luglio 2011 (7)
- giugno 2011 (9)
- Maggio 2011 (10)
- aprile 2011 (9)
- marzo 2011 (10)
- febbraio 2011 (9)
- gennaio 2011 (10)
- dicembre 2010 (11)
- novembre 2010 (10)
- ottobre 2010 (9)
- settembre 2010 (9)
- agosto 2010 (11)
- luglio 2010 (12)
- giugno 2010 (12)
- Maggio 2010 (16)
- aprile 2010 (14)
- marzo 2010 (13)
- febbraio 2010 (13)
- gennaio 2010 (11)
- dicembre 2009 (13)
- novembre 2009 (15)
- ottobre 2009 (15)
- settembre 2009 (16)
- agosto 2009 (18)
- luglio 2009 (21)
- giugno 2009 (18)
- Maggio 2009 (21)
- aprile 2009 (17)
- marzo 2009 (21)
- febbraio 2009 (17)
- gennaio 2009 (18)
- dicembre 2008 (20)
- novembre 2008 (19)
- ottobre 2008 (24)
- settembre 2008 (24)
- agosto 2008 (21)
- luglio 2008 (23)
- giugno 2008 (24)
- Maggio 2008 (22)
- aprile 2008 (19)
- marzo 2008 (25)
- febbraio 2008 (19)
- gennaio 2008 (17)
- dicembre 2007 (16)
- novembre 2007 (11)
- ottobre 2007 (17)
- settembre 2007 (16)
- agosto 2007 (4)
Questa sì che davvero una ‘supermamma’!!!!
Ops… prima del ‘davvero’ mancava, come è ovvio, una "è".
Altro che infarto………e….meno male che si è fermata li……
Certo che le madri sono proprio degli esseri speciali. L’ho detto speciali? Speciali. Specie quando impostano la voce sulle frequenze di quella del lupo dei tre porcellini…
@PieroPa: in realtà ieri ero piuttosto spappolata!
@unmaredisorrisi: è talmente candida nelle sue riflessioni che risponderle in maniera semplice viene proprio spontaneo…E oggi tanto per gradire mi ha fatto una domanda da un milione di dollari su come nascono i bambini!:O)
@latendarossa: guarda che io faccio un lupo spaventosissimo, reso solo un pelo meno credibile dall’accento emiliano…;-)
A volta sanno essere tremende.
Stasera P. mi fa "Mamma ogni tanto penso delle cose e te le devo dire. Se Dio ci voleva tutti felici perchè ha creato l’Africa?"
Julia, scusami nuovamente, ma visto come si mettono (linguisticamente…) le cose delle tue ‘Princi’ non pensi davvero (e nonostante gli impegni lavorativi e di mamma… oltre che di Principessa) che non valga la pena di fare uno sforzo per dare loro la veste di un ‘parallelepipedo’?
Perdona l’intrusione e … buona domenica a tutti.
queste nane ci faranno secche! e lo sanno!!! 😉
@affabile: sì, davvero tremende!
@PieroPa: be’, il tempo è poco, e comunque c’è il blog…però ti onfesso che mi piacerebbe raccogliere le favole che inventiamo insieme!
@widepeak: e il meglio deve ancora venire…;-)
Cara julia, i bambini a volte dicono cose che non sanno bene cosa vogliono dire.Beata l’ingenuità,mescolano realtà e fiabe con tanta naturalezza,per
questo sono bambini,sono sicura che non si è resa nemmeno conto di quanto stava dicendo,dimentica e stai serena,bene hai fatto bene,non pensare a nulla …….ti abbraccio!!!!!!
Presuntuoso come sempre penso che un ‘parallelepipedo’ con le favole inventate coralmente avrebbe un successo almeni pari a quello del tuo primo indimenticabile scritto… certamente ti costerebbe tempo, ma sono convinto che (magari quando sarai nonna…) non ti dispiacerà riandare a questi momenti del tutto particolari. E devo confessarti che non saresti la prima mamma che si è dispiaciuta di aver ‘perso’ queste freschissime (e spassose) testimonianze.
Naturalmente questo è solo il parere del solito scocciatore… che non è detto tu voglia perdonare.
Buona settimana a tutta la tua simpatica famiglia.
Vogliamo il fail audiooooo
Accidenti che frase diretta…
Meno male che poi hai dormito bene e non ti sei lasciata assalire dai soliti fantasmini (per fortuna..)
@29.febbraio: mah, io mi aspetto il domandone diretto da un momento all’altro, e credo anche di essere pronta a rispondere…comunque preferisco che chieda le cose direttamente a me, se proprio deve…
@PieroPa: giuro che ci penso!;-)
@latendarossa: eheheh, non giro mica sempre con il registratore…
@camden: è vero, a volte non mi squasso per niente, mentre altre vado in crisi per delle vere e proprie cavolate!
certe volte l’innocenza e la spontaneità ti fanno riflettere su cose semplici ma che non ti balenano mai in mente..
Beh, insomma… complimenti per lìidea della princi, grande idea, ma come sei fortunata e com’è fortunata lei!!!
@Notforever: eh, a volte mi balenano…
@ziacris: era ovvio!;-)
Acciderbolina! Per restare nel tenero mondo infantile… Così diretta la mia Lula non è mai stata, però le è capitato di esprimere La Grande Paura. Io dopo non riuscivo a dormire così bene come hai fatto tu!
Eh, son cose.